Nel Libro delle Sciare le donne che soggiornano in Masseria – sostenitrici e socie del Trust Nel Nome della Donna, habituées, saltuarie, occasionali – scrivono, se ne hanno desiderio, le impressioni e le ispirazioni suggerite ai loro cuori. Trascrivendo da lì…

5 agosto 2007
Care, grazie per tutte le attenzioni che ho sentito di ricevere in questi giorni. Grazie per aver pensato un luogo come questo. E’ la prova che un desiderio grande e forte può diventare materia vivente. [Mariagrazia Pellerino, Torino]

6 agosto 2007
Carissime ragazze, grazie per l’accoglienza e l’ospitalità davvero splendide. Nelle Palme si sta benissimo, è un alloggio delizioso. Ci mancherete molto e vi penseremo in quel di Terradilei. Lasciamo una donazione al Trust per contribuire ad un progetto che riteniamo valido e importante. Un bacio, e a prestissimo. [Milli Toja e Rosalia Capasso, Torino]

10 agosto 2007
Grazie amiche care, per questo luogo splendido dove i vostri cuori di realizzatrici di sogni e tessitrici di senso mi hanno ricordato che il filo che lega le donne e la loro pratica si può anche “infrattare” nella dimenticanza ma non si spezza. E questo non lo dimenticherò. Un caldo abbraccio. [Giorgia Reiser, Torino]

20 agosto 2007
Carissime, l’ho proprio voluto questo stare alle Sciare con voi e con altre donne! E ora lascio questo luogo portando dentro di me la sua luce, il suo verde, la sua serenità e i suoi momenti di dolce convivialità. Realizzando un vostro sogno è nato un progetto che mi ha dato l’opportunità, durante questo soggiorno, di rivivere un “qualcosa di importante del passato” – quando trascorrevo le vacanze in gruppi ristretti o allargati di donne – e di vivere un “qualcosa importante di nuovo” che sento c’è qui e spero anche altrove. Un affettuoso grazie. [Pinuccia Barbieri, Milano]

26 agosto 2007
Che bella opportunità venire alle Sciare e incontrare donne così intense, impegnate e profonde, senza essere pallose, allegre, generose e ottimisticamente proiettate, oltre il presente, nel futuro vicino e anche lontanissimo. All’inizio con il turbamento di chi vede cose che sembran nuove eppure, dopo un po’, ti si svelano antichissime e sacre, oggi sono qui, prossima alla partenza, col cuore pieno di gioia per aver avviato rapporti di amicizia e reciprocità che avranno tanti altri presenti. Grazie specialmente a Fiorella e a Giovanna, pensatrici e realizzatrici di sogni. Qui alle Sciare, la loro realizzazione in continuo divenire, ai miei occhi pare grande albero con fiori e foglie, spazio stupendo per nidi preziosi. Albero che nelle fibre e nelle radici profonde raccoglie ed esprime la forza, la potenza in atto, non soltanto potenziale, di tante altre donne disseminate ovunque. Salutando, mi piace pensare che in questo albero ci sia anche qualcosa della mia vita. [Pasqua Teora, Bergamo]

26 agosto 2007
Carissime, grazie per questa che non è stata solo una vacanza ma un’opportunità grande di vedere e vivere quello che le donne sanno sognare e costruire. Grazie per la disponibilità e la generosità con cui mi avete accolta, per gli stimoli alla riflessione e al pensiero. Grazie perché il sogno ha il potere del contagio e quindi parto più ricca. [Rosanna Passanini, Torino]

26 agosto 2007
Incontro
accoglienza
donne
spazi di riflessione
confronto
parole
quiete
rigenerazione
silenzio
bellezza
profondità
vitalità
fermento
scambio
Le mura accolgono e contengono quanto l’anima di chi le crea, le cura e le vive! Grazie. [Francesca Lepori, Roma]

3 settembre 2007
Quando ho pensato di venire qui sentivo, pur non avendolo mai visto prima, che questo sarebbe stato il posto giusto per riprendermi da un lungo periodo di sofferenza fisica e di conseguenza anche di affaticamento mentale. Ho trovato ancora molto più di quello che pensavo. Questo incantevole luogo mi ha dato una mano preziosa a sciogliere le pesantezze e le negatività che avevo accumulato. Ogni risveglio, già dalla prima mattina, è stato un’esplosione di voglia di vivere e di vivere bene. Parto con gli occhi pieni di bellezze naturali e di quelle create da voi. E con la speranza che i vostri progetti e le vostre aspettative riguardo a Le Sciare si realizzino nel modo migliore. Speranza ma anche certezza, perché tanta dedizione e tanta passione non possono che avere un meritato “ritorno” fatto di gioie e di soddisfazioni. Un abbraccio grande, grande, forte, forte. E un grazie particolare a Rosamaria per la gentilezza e la pazienza nel farci visitare due splendide chiese, e per la sua dirompente simpatia. [Cina Cagnoni, Milano]

3 gennaio 2008
Care, beh grazie! Grazie per il vino e l’acqua calda, per il tacchino e il brodo che riscalda, per i tanti occhi di donne che ci avete fatto incontrare. [Mariagrazia Pellerino e Giorgia Reiser, Torino]

24 marzo 2008
Care ragazze, sono certa che da questo splendido posto partirà una storia che sarà meravigliosa qualsiasi siano le vie che percorrerà. Per una volta vedo una postazione di potere femminile e con caratteristiche nuove-vecchie nello stesso tempo. Un principio di trasformazione e una fattiva rivoluzione che ci nomina e ci supporta con la leggerezza di queste pietre solide e porose nobiliari aristocratiche e legate alla terra e alla natura. Grazie. [Donatella Massara, Milano]

7 luglio 2008
Quando il cuore e l’intelletto si prendono per mano è il trionfo dell’Amore! Grazie per aver ridato luce e splendore a questo luogo, che con la sua ancestrale memoria e bellezza infonde equilibrio e armonia. [Emanuela Simotti, Roma]

13 luglio 2008
Come segugi abbiamo fiutato Le Sciare seguendo la pista dei sogni. Quello che abbiamo incontrato andava oltre. Grazie! A presto. [Cristina Massari, Bologna e Amelia Negro, Maglie]

18 luglio 2008
Le Sciare tramano, sciolgono nodi per tessere ragnatele che impediscono la caduta proiettandoti verso le stelle il sole e la luna traboccanti di bellezza. [Tanja Eick, Bologna]

2 agosto 2008
Ma… Veronica Lario è una schiava del simbolico maschile o è essa stessa simbolo (anzi: simbola) della differenza femminile? L’acqua della piscina è abbastanza calda? La geometria è un resto? Ma la Faiella ci è o ci fa? Chiacchiere impegnate, chiacchiere serie, semiserie o leggere fanno da cornice a questa splendida vacanza in Salento tra i fasti del barocco leccese e le scogliere a picco sul mare. Era tutto quello di cui avevamo bisogno per il nostro viaggio: silenzi, ma anche (veltronianamente) condivisione con amiche brillanti e accoglienti. Grazie infinite dunque, e cominciate a tremare: torneremo! [Alessandra Faiella e Anna Montecroci, Milano]

17 agosto 2008
Partenza da Cagliari alle h. 9.00 e arrivo puntuale a Roma. Dall’aeroporto con due amiche romane inizia il viaggio che mi porterà da voi e a Le Sciare. Attraverso più strade, fra immagini, colori, odori. Finalmente arrivo, verso le 20. Sembra quasi ci siano due donne ad attendere me, – una è Fiorella. Mi fanno strada ed entro, varcando un cancello, quasi in un altro mondo. Luogo ancestrale e suggestivo, luogo di bellezza, luogo che sembra stregato. Anche la Brunese è una stanza bella, piena di cure e di estetica, soffitto a volte, alto, che bello! Prendo il mio spazio, ma rimango tra le mie, un po’ per timidezza, un po’ perché avete una cena tra voi. Dopo essermi docciata, preso il mio spazio e il tempo, aspettando le amiche con cui andrò fuori a cena, vi osservo da lontano, – le vostre chiacchiere, le vostre risate, – e capisco di essere arrivata in un luogo privilegiato e di essere una privilegiata, e già solo per questo, in qualsiasi modo andrà il “mio” soggiorno tra voi, sento di dovervi dire grazie per avermi accolta, per avermi offerto questa opportunità di condivisione. GRAZIE. [Tiziana Di Benedetto, Cagliari]

19 agosto 2008
Tornerò in questo luogo dove non c’è digrignar de’ denti (Manzoni) ma accomodar relazioni (Manzoni). Dove leggerezza si confonde con erotismo. E voi, che di tutto questo siete maestre. [Letizia Paolozzi, Roma]

19 agosto 2008
Scrivo qui in giardino, sotto lo sguardo di Lola (o dei suoi bambini/e?) che mi sorveglia dal cancelletto. Partire mi secca un bel po’. All’alba ho visitato quel che mi mancava: la buca del golf, il pollaio, la pagghiara. Il luogo è perfetto e voi anche. Quel che più mi piace è la cura che mettete in ogni cosa che fate. Grazie di cuore per queste giornate tranquille, per le belle chiacchierate, per le discrete e costanti attenzioni. Si dice che il dire e il fare ci sia di mezzo il mare… nel vostro caso il mare è davanti al vostro fare quotidiano. [Fulvia Bandoli, Roma]

19 agosto 2008
Le Sciare, luogo bello in sé ma ricreato da voi. Ci ho trovato il femminismo di 30 anni fa. Anche se siamo cambiate il suo nucleo resta quello.
P.S. Grazie anche alla famiglia di pastori tedeschi. Senza di loro Le Sciare non sarebbero così. [Franca Chiaromonte, Roma]

26 agosto 2008
Le Sciare! Un paradiso di emozioni, sensazioni, scambi e relazioni. [Marisa Guarneri, Milano]

28 agosto 2008
Once upon a time – it was about 1975 – we, a group of four women with a red car, went to Amsterdam, one of the “headquarters” of the feminist movement, to learn and to see… And we came to a women’s house with beautiful friendly women, and everything was in so nice colours… like a fairy tale! I’m very pleased to see – more than 30 years later – that there are such nice beautiful women’s places still existing, and even now Women’s Trusts! Best wishes to Masseria Le Sciare and to the Trust. [Elisabeth Meyer-Renschhausen, Berlino]

28 agosto 2008
“C’è l’ulivo e il mare dietro la collina…” E ora una grande masseria di donne, con tante porte e cancelli, con molti paesaggi interni ed esterni, dove “inquieta e incerta” – non per carattere: da che ricordo, per natura – mi sento a casa. [Loretta Meluzzi, Roma]

28 agosto 2008
Ore 7 a.m. appena alzata e ancora mezzo addormentata. Mancano le parole, e già da ieri, su quanto lasciarvi scritto a ricordo di momenti condivisi. Ma si sa, siamo grandi: Non servono le parole quando poi, tanto, in modo ineluttabile per la gioia e l’intensità delle cose condivise, le sensazioni e le visioni di quanto vissuto rimangono dentro, ad accompagnare nel tempo. ci sarà da far decantare, e da elaborare. L’unica parola che forse ha un senso è: GRAZIE. Ancora una volta grazie di tutto quanto s’è riuscite a donarsi e a condividere. Portiamo avanti il sogno, ognuna di noi per ciò che riesce a fare. In questo “mondo delle Sciare” così come nel “mondo esterno”. Bacio grande. [Tiziana Di Benedetto (Sciara Tixi), Cagliari]

28 agosto 2008
Care, nell’accingermi a partire, ormai verso il mattino (sopite le parole anche dello scambio notturno e dei ritrovi) mi intrattengo per breve saluto ancora, a voi. La cosa inaspettata: la meravigliosa condi/zione/visione di questo vostro luogo vivente della Sciare. Non più soltanto – come annunciato e da me atteso – il momento conclusivo di un interessante, e bello, Festival di Cinema indipendente delle donne, ma pulsante, complessa e visionaria pratica dell’ottimo! Anche mi piace condividere il ringraziamento alle amiche “romane” per averci proposto di rimanere e permesso di vivere insieme il cerchio del confronto del 26 e gli intrecci che ne sono venuti con voi e tutte le altre. E fu sera e fu mattina. [Pia Brancadori, (Sciara Armella), Cagliari]

Pasqua 2009
Grazie di tutte le belle cose che ci sono qui dentro e intorno. Maledetta pioggia! [Sandra Laudati, Milano]

15 maggio 2009
Dopo l’estate scorsa (prima volta) e il Natale scorso (seconda volta) sono al terzo soggiorno alle Sciare. Sperimento tutte le stagioni per capire se mi posso ancora di più avvicinare e per più tempo. Poi deciderò qualcosa, con voi naturalmente. Adesso so chiudere e aprire la piscina, conosco meglio i nomi dei cani e un po’ li distinguo. Sono dell’Inter, come Fiorella. So dove stanno i tegami. A presto amiche mie. [Fulvia Bandoli, Roma]

20 maggio 2009
Care ragazze, dopo questi giorni in paradiso sarà difficile tornare alla realtà. [Raffaella Antonutti e Russalka Hoedemaeker, Roma]

26 giugno 2009
Il tempo avverso è stato solo un dettaglio, Le Sciare è un luogo bellissimo, e bellissimo il progetto del Trust. Grazie, di cuore, per tutto. [Giulia Santarcangelo, Treviso]

5 luglio 2009
Non finirò mai di ringraziarvi e sarò a vostra disposizione per qualunque aiuto vorrete. Un caro e forte abbraccio [Chiara Del Re, Conversano]

20 luglio 2009
Carissime, grazie per avermi fatto “ritrovare” il mio luogo interiore. La bellezza de Le Sciare, il silenzio, l’armonia delle forme, i profumi della terra saranno sempre la vostra fonte di vita. La settimana è volata, ma il cuore è con voi. Siete – insieme – l’immagine più forte del “femminile”. Spero di esservi più utile al prossimo soggiorno. [Anna Paolucci, Roma]

6 agosto 2009
Grazie del bellissimo rifugio sempre più accogliente. Prenotare per tempo e per lungo tempo. I profumi e il verde li ricorderò a Milano. [Antonella Nappi, Milano]

8 agosto 2009
Amo e riconosco sempre autorità a quelle donne che costruiscono luoghi e spazi di donne. Quindi sono riconoscente a Giovanna e Fiorella per Le Sciare. Questo in generale ma in particolare il soggiorno è stato proprio gradevole per il gran benessere fisico e mentale e per i tanti incontri con donne che non conoscevo. Soprattutto giovani, che danno un senso alle nostre antiche scelte. [Lia Cigarini, Milano]

8 agosto 2009
Piacere, benessere, bellezza, relazioni che il senso che questo rappresenta rende, fa essere e diventare eccellenti: ho trovato tutto questo alle Sciare e voglio contribuire a sostenere il progetto. [Renata Sarfati, Milano]

12 agosto 2009
Per un nuovo ritorno alle Sciare con noi due, tutte voi dolci ospiti, e con Mina, Maria Nazionale, e ‘isse. Baci. [Franca Chiaromonte e Letizia Paolozzi, Roma]

14 agosto 2009
Bella questa settimana di incontri e condivisioni, di affinità e differenze. Penso alle Sciare come un luogo che insegna a dare valore anche alle differenze fra donne. [Elena Milanesi, Milano]

17 agosto 2009
Un luogo, questo che lascio, che rimarrà come momento di conoscenza e scambio arricchente. Grazie ragazze, per l’accoglienza e per questo vostro progetto, crocevia di storie e percorsi differenti. [Elena Alberti, Bologna]

17 agosto 2009
Una certa malinconia della partenza si stempera nel ricordo di un luogo di donne di bellezza, di libertà. Luogo di scambi, condivisioni, balli, cene, chiacchiere, e (s)balli. Grazie per il dono che fate a tutte nell’impegno e mantenimento di questo progetto. [Gianna Candolo, Bologna]

17 agosto 2009
Care Sciare, ce ne andiamo con difficoltà da questo posto meraviglioso… speriamo che la macchina parta! Scusate ma quando sono triste mi viene così. Un abbraccio a tutte sperando di rivederci presto. [Marzia Galavotti, Bologna]

20 agosto 2009
Grazie per il viale alberato,
per i bagni e le docce pronte per noi.
Grazie per il cancello sul mare,
per le caprette al cancello
grazie per l’uovo la mattina e
i caprini la sera.
Grazie per le medicazioni con le
polveri magiche.
Grazie per i sapori e gli odori
dell’orto…
… grazie per averci accolte!
[Barbara, Beatrice, Chiara, Regina, Serenina, Brenda, Tiziana, Valentina, e tutte le altre ragazze del Rugby, Roma]

21 agosto 2009
Certo, un po’ più di fortuna a Burraco avrebbe giovato ma aspetto Fiorella a Milano per rifarci. Grazie per la festa di compleanno, che mi ha dato l’occasione di apprezzarvi anche come soubrettes – e consideratelo un complimento. A presto. [Lucia Benedetti, Milano]

25 agosto 2009
Qualunque cosa accada, qualunque sia il livello delle difficoltà che incontro qui, questo è per me un luogo di grande agio. Direi quasi che è il posto dove sto meglio in assoluto. Stavolta sono entrata più “dentro”, nel contatto con gli animali tutti, con l’orto, con gli spazi che non conoscevo. Adesso quasi nulla mi è sconosciuto. “Partecipare” è stata la linea guida di questa vacanza: dalla pelatura dei peperoni, al pesto, al parto di Claire. Volevo capire le giornate di Giovanna e tutte le cose che fa e adesso so bene com’è, la sua forza ma anche le sue fragilità. Ho partecipato perché ne avevo bisogno: di sentirmi per casa, come a casa mia. Le altre volte avevo soggiornato a Le Sciare, stavolta ho vissuto alle Sciare. [Fulvia Bandoli, Roma]

29 agosto 2009
Aiuto, è ora di partire! Si sta bene in questo crocicchio di valori, turbamenti, ricerche e differenti forme del femminile nella natura. Riconoscenza e affetto alle Sciare per questa faticosa, bella e importante opera. Che sempre meglio si realizzi! Alla prossima, baci. [Maria Pia Miani, Venezia]

13 ottobre 2009
Un altro passo è fatto. D’autunno la masseria prende altri ritmi, il mare si allontana un po’ e si vive di più la casa. Ma i 14 cuccioli in questo momento hanno la meglio su tutto, e il loro crescere a vista d’occhio mi ha dato calma. Quella che mi serve quando sono di fronte a scelte difficili. Ho visto come potrebbero essere Le Sciare se alcune di noi le scegliessero come residenza per molti mesi l’anno, e il quadro m’è piaciuto. Ora bisognerà far crescere l’idea dentro di me e tra le donne che amo di più. [Fulvia Bandoli, Roma]

Andiamo avanti…